Consigli per autori, scrittori e lettori. Come acquisire credibilità sui social, senza crearsi nemici, senza peccare di superbia e arroganza. Come riconoscere gli autori bravi e gli impostori del mondo editoriale.
VIDEO NUOVO - Nel video di oggi prendiamo in esame i compromessi più comuni a cui oggi, chiunque voglia raggiungere il successo, più o meno velocemente e in ogni campo lavorativo, è costretto a sottostare.
Tu, in qualità di aspirante scrittore o scrittore esordiente, a quali cederesti tra quelli menzionati nel video?
VIDEO NUOVO - Nel video di oggi, affrontiamo un tema molto dibattuto tra gli autori esordienti: il concetto di scrittura immersiva.
Secondo falsi preconcetti, la scrittura immersiva può essere fatta solo adottando uno stile di narrazione in prima persona. Niente di più falso: anche con la narrazione in terza persona è possibile adottare un'efficace tecnica che permette al lettore la massima immersione nella lettura.
VIDEO NUOVO - Sono sempre di più, al giorno d'oggi, le persone decise a scrivere un libro.
A qualunque età, e a qualunque livello culturale, ci si convince di aver scritto l'opera migliore del mondo. E ci si lascia facilmente abbindolare sia dalle case editrici a pagamento, che sono disposte a pubblicare libri di qualunque livello qualitativo, pur di guadagnarci su; sia da altre persone, con lo stesso sogno e la stessa voglia di illudersi, che sono pronte a complimentarsi con noi per la nostra intraprendenza e la nostra voglia di trasmettere le emozioni che abbiamo dentro.
Nel video di oggi proviamo a vedere qual è la differenza tra motivare una persona e illuderla. E l'importanza di insegnare ai giovani, ma anche ai meno giovani mai cresciuti, la necessità di tenere i piedi ben radicati per terra.
VIDEO NUOVO - Oggi parliamo del mio sdegno nei confronti di tutti coloro che aspirano a diventare scrittori ma che, quando si tratta di leggere, si nascondono dietro mille scuse, incapaci di nominare anche solo uno dei millemila libri usciti nell'ultimo mese.
Vedremo insieme come i lettori siano mille volte più ferrati sul mercato editoriale di tanti aspiranti scrittori; e perché, al giorno d'oggi, i libri rosa vengono identificati come un genere di serie B, destinati a un pubblico di persone sciocche.